Destinare il 2 per mille ai partiti politici: scheda e istruzioni

8 Aprile 2014

In attuazione dell’art. 12, D.L. 149/2013, sono state pubblicate le schede e le istruzioni per la compilazione, utilizzabili dai contribuenti persone fisiche per destinare il 2‰ della propria Irpef a uno dei partiti politici che hanno superato l’esame della “Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici”. La suddetta scheda può essere utilizzata, già a partire dal 2014, anno 2013, non soltanto dai contribuenti che presentano il 730 o Unico PF, ma anche dalle persone fisiche che, pure essendo titolari di redditi, non sono tenuti alla presentazione della dichiarazione.

Il quadro normativo – Il D.L. 149/2013 ha abolito il finanziamento pubblico diretto ai partiti. In sostituzione del vecchio metodo di finanziamento, l’art. 12, D.L. 149/2013, ha introdotto la possibilità per ciascun contribuente di destinare volontariamente il 2‰ della propria Irpef a uno dei partiti politici che hanno superato l’esame della “Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici”.

Modalità di presentazione della scheda – La contribuzione volontaria ai partiti politici può essere effettuata per l’anno 2013 esclusivamente mediante l’utilizzo della suddetta scheda, con presentazione cartacea o telematica. Il contribuente può trasmettere la scheda direttamente, utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, oppure attraverso i sostituti d’imposta che prestano assistenza fiscale, i Caf e gli altri intermediari abilitati, o rivolgendosi agli uffici postali.
In tale ultimo caso, sulla busta di corrispondenza, debitamente sigillata e contrassegnata sui lembi di chiusura dal contribuente, devono essere apposti la dicitura “Scelta per la destinazione volontaria del due per mille dell’Irpef”, il codice fiscale, il cognome e il nome del contribuente.
I contribuenti che presentano la dichiarazione in forma congiunta devono inserire le schede per destinare il due per mille dell’Irpef in due buste distinte.

Struttura scheda – La scheda, oltre a contenere l’informativa sul trattamento dei dati personali, è composta da due sezioni:

  • nella prima sezione vanno indicati i dati anagrafici del contribuente che effettua la scelta;
  • nella seconda sezione sono contenuti i riquadri con i partiti politici ammessi al beneficio. Nella seconda sezione è necessario firmare in corrispondenza del partito che s’intende sostenere. La scelta riguarda i seguenti partiti: Fratelli d’Italia, Lega Nord per l’Indipendenza della Padania, PD, Movimento Politico Forza Italia, Partito Autonomista Trentino Tirolese, Partito Socialista Italiano, Sinistra Ecologia e Libertà, Scelta Civica, Sudtiroler VolkSpartei, UDC, Union Valdotoine.

Termini per l’invio – I contribuenti, compresi quelli esonerati dagli obblighi dichiarativi, presentano la scheda secondo le ordinarie scadenze relative alla dichiarazioni fiscali, comunque entro il termine per la presentazione telematica del Modello Unico Persone Fisiche 2014.

Autore: Redazione Fiscal Focus