Rottamazione cartelle, c’è tempo fino al 31 maggio

8 Maggio 2014
Comunicato Stampa Equitalia.
Con il comunicato stampa diffuso ieri, Equitalia aggiorna il calendario dopo l’ennesima proroga alla “rottamazione delle cartelle”, per effetto delle modifiche normative introdotte dalla Legge 68/2014, di conversione del decreto legge n. 16/2014. 
A seguito del suddetto intervento legislativo, per la definizione agevolata delle cartelle si avrà tempo fino al prossimo 31 Maggio, come già evidenziato in un nostro precedente intervento (Rottamazione cartelle al 31 maggio –FiscalFocus.info del 06.05.2014).

Per effetto dell’ulteriore proroga, si precisa nel comunicato stampa, “entro il 31 ottobre 2014, e non più il 30 giugno, Equitalia trasmetterà a ciascun ente interessato l’elenco dei debitori che hanno pagato tempestivamente e, tramite posta ordinaria, informare dell’avvenuta estinzione del debito coloro che hanno effettuato il versamento. Inoltre, con la proroga la sospensione della riscossione dei debiti interessati dalla definizione agevolata slitta dal 15 aprile al 15 giugno 2014”.

Dunque, fino al 31 maggio si potrà beneficiare dello stralcio degli interessi di mora (che maturano dalla data di notifica della cartella in caso di mancato pagamento delle somme entro i 60 giorni previsti) e degli interessi per ritardata iscrizione a ruolo (che decorrono dalla scadenza del termine previsto per il versamento dell’imposta fino alla data di consegna all’agente della riscossione dei ruoli).

Si ricorda come non tutti gli importi possano essere ammessi alla definizione agevolata dei ruoli: le entrate erariali, come l’Irpef e l’Iva, beneficiano infatti integralmente dello stralcio degli interessi, mentre per le entrate non erariali, come il bollo dell’auto e le multe per violazione al codice della strada, l’agevolazione è limitata agli interessi di mora.

Sono invece espressamente escluse dalla previsione le somme dovute per effetto di sentenze di condanna della Corte dei Conti, i contributi richiesti dagli enti previdenziali (Inps, Inail), i tributi locali non riscossi da Equitalia e le richieste di pagamento di enti diversi da quelli ammessi.

Chi sceglie di aderire dovrà versare in un’unica soluzione il restante importo del debito, l’aggio, le spese di notifica e quelle per eventuali procedure attivate.
Equitalia invierà entro il prossimo 31 ottobre mediante posta ordinaria una comunicazione di avvenuta estinzione del debito ai contribuenti che avranno pagato nei termini previsti.

È possibile effettuare il versamento in tutti gli sportelli di Equitalia, negli uffici postali tramite bollettino F35, indicando nel campo “Eseguito da”, oltre ai dati personali, anche la dicitura “Definizione Ruoli – L.S. 2014”.
Nel comunicato stampa viene evidenziato che “per la corretta ricezione del pagamento, si consiglia di utilizzare un bollettino F35, completo di codice fiscale, per ognuna delle cartelle/avvisi che si vuole pagare in forma agevolata”.

Autore: Redazione Fiscal Focus